- Oggetto:
- Oggetto:
PREFIT-CLASSE A11 e A13-Metodologie e tecnologie didattiche della lingua e della letteratura italiana (Metodologie e tecnologie didattiche per le classi A11, A12, A13, A22, A23
- Oggetto:
Prefit-A11 and A13
- Oggetto:
Anno accademico 2017/2018
- Codice dell'attività didattica
- -
- Docente
- Giuseppe Noto (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea magistrale in Letteratura, Filologia e Linguistica italiana
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Altre attività
- Crediti/Valenza
- 2
- SSD dell'attività didattica
- NN/00 - nessun settore scientifico
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
La finalità generale è riassumibile nel far acquisire la consapevolezza che:
- lo statuto delle singole materie e le loro reciproche interrelazioni non sono storicamente immutabili, ma cambiano in funzione dei bisogni formativi;
- l'educazione linguistica è strumento fondamentale per porre l'adolescente nelle condizioni di superare ogni dimensione esclusivamente "egocentrata" e "sincronica", ovvero di percepire e comunicare la complessità del reale e quella della diacronia, rapportandosi criticamente ad esse;
- l'educazione linguistica è compito che spetta al curriculum formativo nella sua globalità;
- la lingua e i diversi linguaggi funzionali sono codici strutturati in un insieme di norme storicamente mutevoli.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Gli obiettivi cognitivi che si vogliono raggiungere sono riassumibili nei concetti di:
- funzione, codice, sottocodice, stile, registro, varietà non standard;
- "grammatica";
- "multilinguismo stilistico";
- "diasistema linguistico";
- codice ristretto e codice elaborato;
- variazione;
- specificità della lingua letteraria.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Lezione frontale
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
A11
L'esame consiste in una prova scritta divisa in quattro aree: Metodologie e tecnologie didattiche della lingua e della letteratura italiana (area 1); Metodologie e tecnologie didattiche del latino (area 2); Metodologie e tecnologie didattiche della storia (area 3); Metodologie e tecnologie didattiche della geografia (area 4).
Il voto sarà espresso in trentesimi (la sufficienza è fissata a 18/30). Il punteggio sarà ripartito tra le aree in cui è articolata la prova secondo le seguenti proporzioni:
area 1 punti 1-10
area 2 punti 1-10
area 3 punti 1-5
area 4 punti 1-5
Si precisa che per superare l'esame è necessario raggiungere la sufficienza in ciascuna delle aree, cioè totalizzare almeno 6 punti rispettivamente nelle aree 1 e 2 e almeno 3 punti rispettivamente nelle aree 3 e 4 (in altre parole, non è possibile superare l'esame saltando interamente una o più parti, neppure se quelle trattate meritassero il massimo dei punti).
In caso di insufficienza al primo appello il candidato potrà ripetere l'esame all'appello successivo.
Durata della prova: 4 ore
A13
L'esame consiste in una prova scritta divisa in tre aree: Metodologie e tecnologie didattiche della lingua e della letteratura italiana (area 1); Metodologie e tecnologie didattiche del latino (area 2); Metodologie e tecnologie didattiche del greco (area 3).
Il voto sarà espresso in trentesimi (la sufficienza è fissata a 18/30). Il punteggio sarà ripartito tra le aree in cui è articolata la prova secondo le seguenti proporzioni:
area 1 punti 1-10
area 2 punti 1-10
area 3 punti 1-10
Si precisa che per superare l'esame è necessario raggiungere la sufficienza (cioè totalizzare almeno 6 punti) in ciascuna delle aree (in altre parole, non è possibile superare l'esame saltando interamente una o più parti, neppure se quelle trattate meritassero il massimo dei punti).
In caso di insufficienza al primo appello il candidato potrà ripetere l'esame all'appello successivo.
Durata della prova: 4 ore
- Oggetto:
Programma
- Analisi critica delle principali metodologie per l'insegnamento sviluppate nella ricerca in didattica della linguistica e delle discipline letterarie, anche in riferimento allo specifico ruolo dell'insegnante, ai nodi concettuali, epistemologici e didattici dell'insegnamento e apprendimento delle discipline di interesse, e in funzione dello sviluppo delle capacità semiotiche nonché dell'ampliamento delle potenzialità espressive e conoscitive nell'ambito disciplinare specifico.
- Progettazione e sviluppo di attività di insegnamento della linguistica e delle discipline letterarie: illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di linguistica e discipline letterarie, tenendo presente anche le esigenze di potenziamento del linguaggio e di consolidamento delle pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nelle discipline di interesse.
- Studio dei processi di insegnamento e apprendimento nell'ambito della linguistica e delle discipline letterarie mediati dall'uso delle tecnologie, con particolare attenzione alle nuove tecnologie digitali, allo specifico ruolo dell'insegnante, ai nodi concettuali, epistemologici e didattici.
- Analisi delle potenzialità e criticità dell'uso di strumenti tecnologici per l'insegnamento e apprendimento delle discipline di interesse.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Bibliografia e sitografia per la preparazione dell'esame:
- Dieci tesi per l'educazione linguistica democratica (http://giscel.it/?q=content/dieci-tesi-leducazione-linguistica-democratica);
- Maria G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia e ricerca didattica. Nuova edizione, Roma, Carocci, 2013, capp. 1, 2, 3 (pp. 1-140).
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