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Guida del Corso di Studio - a.a. 2023/2024

Il Corso di laurea magistrale in Letteratura filologia e linguistica italiana (LM-14) fornisce una preparazione approfondita nell'ambito della letteratura, della filologia e della linguistica italiana, discipline sulle quali è imperniato. L'ordinamento didattico prevede inoltre lo studio a livello specialistico di una lingua e letteratura moderna e della lingua e cultura latina. Il percorso di studi è strutturato in maniera abbastanza rigida, per guidare con chiarezza gli studenti agli obiettivi prefissati, in particolare all'acquisizione di basi teoriche sui processi della comunicazione, alla conoscenza dei fondamenti del linguaggio, alla lettura e all'interpretazione dei testi letterari, alla luce della bibliografia critica. Dal punto di vista dell'organizzazione, sono presenti due tutores, per seguire in maniera più specifica gli studenti, ma il Presidente e tutti i Docenti del Corso sono disponibili ad offrire le necessarie informazioni di carattere didattico. 

 

Tutte le informazioni sui requisiti richiesti e sulla procedura di iscrizione sono pubblicate alla pagina Domanda e requisiti di ammissione

Il Piano Carriera propone le regole che guideranno la compilazione on-line del percorso di studi e la conseguente scelta degli insegnamenti:

Per maggiori approfondimenti è consigliata la consultazione della pagina dedicata

La lista dei docenti Tutor è pubblicata alla pagina Tutor

Il Corso di Laurea è attivo nella sede di Torino (Palazzo Nuovo, via Sant'Ottavio 20).

Scopo del Corso è quello di preparare i laureati all'inserimento nell'ambito dell'istruzione (con l'acquisizione delle competenze necessarie per affrontare le prove di reclutamento previste dalla legge), delle istituzioni culturali private e pubbliche, dell'industria culturale ed editoriale.

I laureati magistrali in Letteratura, filologia e linguistica italiana potranno operare, con funzioni di responsabilità anche elevata, in settori quali:

  • insegnamento nella scuola, una volta completato il processo di abilitazione all'insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente
  • ricerca scientifica in ambito letterario, filologico e linguistico
  • istituzioni specifiche quali fondazioni e istituti culturali italiani, in Italia o all'estero, organismi e unità di studio presso enti pubblici e privati
  • industria editoriale e della comunicazione
  • studi di produzione radio-televisiva
  • redazioni giornalistiche
  • attività di tipo pubblicistico, collaborazioni a quotidiani e periodici
  • archivi, biblioteche, sovrintendenze
  • gestione del personale nelle aziende, negli enti pubblici e privati e nel settore terziario avanzato

Il corso può inoltre offrire la preparazione di base per intraprendere il percorso di accesso alla professione giornalistica.

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

  • Scrittori e poeti - (2.5.4.1.1)
  • Dialoghisti e parolieri - (2.5.4.1.2)
  • Redattori di testi per la pubblicità - (2.5.4.1.3)
  • Redattori di testi tecnici - (2.5.4.1.4)
  • Linguisti e filologi - (2.5.4.4.1)
  • Revisori di testi - (2.5.4.4.2)
  • Professori di scienze letterarie, artistiche, storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche nella scuola secondaria superiore - (2.6.3.2.5)
  • Professori di discipline umanistiche nella scuola secondaria inferiore - (2.6.3.3.1)

 

Ultimo aggiornamento: 08/09/2023 09:38
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