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Filologia romanza A

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Romance Philology A

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Anno accademico 2020/2021

Codice dell'attività didattica
S2459
Docente
Walter Meliga (Titolare del corso)
Corso di studi
laurea magistrale in Letteratura, Filologia e Linguistica italiana
Anno
1° anno 2° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
L-FIL-LET/09 - filologia e linguistica romanza
Modalità di erogazione
A distanza
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti

Conoscenze umanistiche approfondite (quali risultano da una buona preparazione triennale), in particolare in ambito letterario e storico-geografico nel periodo compreso tra la fine del mondo antico e l’inizio dell’età moderna in Europa e nel bacino del Mediterraneo. È richiesta la capacità di comprendere e utilizzare il lessico specialistico filologico e letterario.

Advanced competence in the humanities, especially in the fields of literature, history and geography between Late Antiquity and the Early Modern Period in Europe and the Mediterranean region. Correct use of philological and linguistic terminology.

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

L’insegnamento contribuisce alla formazione metodologica e critica nella filologia dei testi letterari romanzi del Medioevo e complessivamente nelle letterature medievali romanze, in particolare per quanto riguarda la produzione, la diffusione e la ricezione delle opere e la loro interpretazione.

The course will provide practical knowledge of textual philology and critical interpretation of medieval Romance literary texts, with a specific focus on their production, dissemination and reception.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Gli studenti dovranno conoscere i caratteri generali della lirica trobadorica ed essere in grado di:
1) analizzare e commentare i testi trobadorici letti durante il corso;
2) fornire un quadro sommario della diffusione della lirica trobadorica in Italia;
3) discutere e interpretare i casi esaminati di presenza dei trovatori e della lingua d’oc nella produzione di Dante.

Students will be expected to:
1) analyse and comment the texts read during the course;
2) provide a picture of the diffusion of Trobadoric poetry in Italy;
3) discuss and interpret the presence of troubadours and Old Occitan in Dante’s production.

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Modalità di insegnamento

Lezioni della durata di 36 ore complessive (= 6 CFU), in modalità a distanza (Virtual Room - Webex), con l’ausilio d'immagini e di letture di testi.

The course lasts 36 hours (= 6 CFU) and involves lectures with readings and images.

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Modalità di verifica dell'apprendimento

Conoscenze e competenze previste saranno verificate attraverso un colloquio con domande su ciascuno dei punti del programma. La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi) se lo studente dimostrerà di conoscere i contenuti dell’insegnamento mediante un’accurata e approfondita esposizione, con proprietà di lessico (specialistico e non), l’organizzazione delle argomentazioni e la capacità di definizione dei concetti della disciplina.

Competence and skills will be verified through an oral exam which will be considered adequate if the student is able to show knowledge of the course contents and discuss them with the appropriate scientific terminology in a properly organized discourse.

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Attività di supporto

Inserire qua i testi

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Programma

L’insegnamento ha per oggetto lo studio dei trovatori noti a Dante Alighieri e da lui ricordati o citati all’interno della sua produzione, nel quadro della diffusione della lirica provenzale in Italia, nonché l’analisi dell’impiego, critico e poetico, che Dante fa dei testi e della tradizione della lirica provenzale e della lingua d’oc, in particolare nel De vulgari eloquentia e nella Commedia.
In particolare, l’insegnamento verterà su:
1) lettura e commento di componimenti dei trovatori noti a Dante;
2) storia della tradizione dei trovatori in Italia;
3) interpretazione della presenza dei trovatori e della lingua d’oc all’interno della produzione dantesca.

The course will feature the study of the troubadours known to Dante Alighieri and remembered or mentioned by him within his production, within the framework of the diffusion of Provençal lyric poetry in Italy, as well as the analysis of Dante’s critical and poetic use of the texts and tradition of Provençal lyric poetry, in particular in the De vulgari eloquentia and the Divine Comedy.
In particular, the teaching will focus on:
1) reading and commenting on poems by troubadours known to Dante;
2) history of the tradition of the troubadours in Italy;
3) interpretation of the presence of the troubadours within Dante’s production.

Testi consigliati e bibliografia

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La bibliografia sulla tradizione trobadorica in Italia e sui rapporti fra Dante e i trovatori è articolata e dispersa e sarà illustrata nel dettaglio nel corso delle lezioni.
Lavori di partenza sono le raccolte di G. Folena, Vulgares eloquentes. Vite e poesie dei trovatori di Dante, Padova, Liviana, 1961 e L. Formisano in Dante Alighieri, Le opere, III. De vulgari eloquentia, A cura di E. Fenzi con la collaborazione di L. Formisano e f. Montuori, Roma, Salerno, 2012, pp. 265-330.
I testi dei trovatori oggetto di lettura e gli studi (articoli e/o capitoli di libri) relativi agli argomenti del corso saranno disponibili in una cartella (in formato PDF) scaricabile dal materiale didattico o in rete (accesso libero) ovvero presso la biblioteca di Scienze letterarie e filologiche (Via E. Bava, 31).
Gli studenti che non hanno conoscenze pregresse sulla poesia dei trovatori consulteranno i lavori di U. Mölk, La lirica dei trovatori, trad. it., Bologna, Il Mulino, 1986; C. Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989; W. Meliga, La poesia trobadorica, in Storia della civiltà letteraria francese. Parte Nona, La letteratura occitanica, Torino, UTET, 1993, pp. 1954-1996.

The bibliography on troubadours’ tradition in Italy and the relationship between Dante and the troubadours is articulated and dispersed and will be illustrated in detail during the lessons. Starting works are the collections of G. Folena, Vulgares eloquentes. Vite e poesie dei trovatori di Dante, Padova, Liviana, 1961 e L. Formisano in Dante Alighieri, Le opere, III. De vulgari eloquentia, A cura di E. Fenzi con la collaborazione di L. Formisano e f. Montuori, Roma, Salerno, 2012, pp. 265-330.
The texts of the troubadours to be read and the studies (articles and/or book chapters) relating to the topics of the course will be available in a folder (in PDF format) downloadable from the didactic material or on the web (free access) or at the library of Scienze letterarie e filologiche (Via E. Bava, 31).
Students who have no previous knowledge of the poetry of the troubadours will consult the work of U. Mölk, La lirica dei trovatori, trad. it., Bologna, Il Mulino, 1986; C. Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989; W. Meliga, La poesia trobadorica, in Storia della civiltà letteraria francese. Parte Nona, La letteratura occitanica, Torino, UTET, 1993, pp. 1954-1996.



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Note

L’insegnamento è aperto agli studenti di qualsiasi corso di studio che abbiano già sostenuto (nel corso di studio triennale o in quello magistrale) un esame di Filologia romanza o di Linguistica romanza (s.s.-d. L-FIL-LET/09).
La frequenza è vivamente consigliata e rappresenta un requisito essenziale per un buon apprendimento, in particolare per la presenza di letture che si svolgeranno a lezione.
Gli studenti frequentanti prepareranno gli argomenti trattati nelle lezioni sulla base dei propri appunti, dei testi studiati (disponibili in una cartella messa a disposizione nel materiale didattico o scaricabili dalla rete) e degli studi utilizzati durante le lezioni, unitamente ai lavori generali sulla lirica provenzale del Medioevo nonché della restante eventuale bibliografia indicata durante il corso.
Gli studenti sono invitati a iscriversi al corso e a consultare per tempo la pagina del materiale didattico.
Gli studenti non frequentanti devono prendere contatto con il docente.

Attendance to the course is strongly recommended.
Attending students will study the contents of the lessons by means of their notes, the texts (available in a folder or downloadable from the Web) and the published studies, together with parts of reference works about Medieval Occitan literature and other studies that will be suggested during the course.
Non-attending students must contact the professor.

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Ultimo aggiornamento: 29/09/2020 07:05
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