Vai al contenuto principale
Oggetto:
Oggetto:

Grammatica italiana

Oggetto:

History of italian grammar

Oggetto:

Anno accademico 2016/2017

Codice dell'attività didattica
S2524
Docente
Francesca Geymonat (Titolare del corso)
Corso di studi
laurea magistrale in Letteratura, Filologia e Linguistica italiana
Anno
1° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
L-FIL-LET/12 - linguistica italiana
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti

Disponibilità a leggere testi grammaticali redatti prima dell'Unità d'Italia.

Willingness to read grammars published before the unification of Italy.

Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Conoscere com'è cambiata la descrizione normativa dell'italiano dalle prime grammatiche del sec. XV a quelle proposte oggi nell'insegnamento rivolto a chi non è madrelingua.

 

To analyze how the grammatical description of Italian developed from the first grammars written in the 15th century up to those used nowadays for the teaching of Italian as a second language.

 

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

Alla fine delle lezioni lo studente dovrà dimostrare di:

1) conoscere i principali cambiamenti avvenuti nella descrizione normativa dell'italiano e saperne spiegare le ragioni;

2) riconoscere il paradigma descrittivo adottato da grammatiche prodotte in epoche storiche diverse;

3) giudicare quali cambiamenti nella descrizione normativa si rivelano utili alla comprensione e all'apprendimento dell'italiano moderno;

4) riformulare nei termini specifici della linguistica odierna le regole proposte nelle varie epoche dalla grammaticografia italiana; 

5) padroneggiare la bibliografia in programma d'esame.

 

By the end of the lectures, students must show:

1) an awareness of the major changes in the course of the grammatical description of Italian; the ability to explain this evolution;

2) the ability to recognize the models for describing Italian adopted by grammars written in different times;

3) the ability to evaluate which changes in grammatical description are useful to the teaching of present-day Italian;

4) the ability to describe, using modern linguistic terminology, the grammatical rules enunciated in the various historical phases of Italian grammatical description.

5) master the readings outlined in the exam bibliography.

Oggetto:

Modalità di insegnamento

Complessive 36 ore di lezione (6 CFU) di lettura commentata di brani scelti, svolta in aula con la guida dell'insegnante.

A total of 36 hours of classes (6 CFU), over the course of which students will read and paraphrase selected extracts which the instructor will analyze in linguistic terms.

Oggetto:

Modalità di verifica dell'apprendimento

Lo studente parafraserà e commenterà oralmente, in modo accurato, approfondito e usando la terminologia specifica, almeno uno dei brani esaminati a lezione, cercando di fare ricorso anche alle nozioni apprese dai testi in programma d'esame; nel caso questi risultino poco familiari, il docente ne verificherà lo studio con un'ulteriore e specifica domanda sul loro contenuto (del valore complessivo di 10/30). Il voto finale è espresso in trentesimi.

Using appropriate technical terms, students will orally paraphrase and analyze a selection of their own choosing of the pages examined during lectures. Students should make reference to what they have learned from the readings suggested in the exam bibliography; if that the student is not able to employ concepts from those readings, the instructor will ask specific questions in order to ascertain the student’s familiarity (which will count for up to 10/30). The final grade will be expressed in marks out of 30.

Oggetto:

Programma

Si analizzeranno alcune descrizioni grammaticali dell'italiano, da quelle umanistiche e rinascimentali di Leon Battista Alberti e Pietro Bembo a quelle proposte oggi da aggiornati manuali di didattica dell'italiano, seguendo l'evolversi delle norme proposte a proposito di specifici fenomeni morfologici e sintattici.

During the lectures students will read with the instructor pages from different Italian grammars, from those written in the 15th and 16th centuries by intellectuals such as Leon Battista Alberti and Pietro Bembo, to those proposed today in updated books used to teach contemporary Italian. The evolution of some rules in morphology and syntax will thus be investigated and explained.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Alle osservazioni svolte durante le lezioni si aggiungerà lo studio di:

- P. D'Achille, Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana, Roma, Bonacci, 1990, un capitolo a scelta;

- P. Diadori, M. Palermo, D. Troncarelli, Insegnare l'italiano come seconda lingua, Roma, Carocci, 2015, cap. 8;

- M. Palermo, Linguistica italiana, Bologna, il Mulino, 2015, capp. II.1, II.2 e III.2;

- D. Poggiogalli, La sintassi nelle grammatiche del Cinquecento, Firenze, Crusca, 1999, un capitolo a scelta;

e la lettura di uno a scelta dei due saggi di seguito indicati:

- H. Frei, La grammaires des fautes, Paris, Geuthner, 1929 (o edizioni successive, fino al 2011);

- O. Jespersen, Come si insegna una lingua straniera, Firenze, Sansoni, 1953.

Gli studenti non frequentanti raddoppieranno il numero dei capitoli nei libri di D'Achille e Poggiogalli, e svolgeranno entrambe le letture indicate.

In addition to the material covered in lectures, students are expected to study the following texts:

 - P. D'Achille, Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana, Roma, Bonacci, 1990, one chapter of students' own choosing;

- P. Diadori, M. Palermo, D. Troncarelli, Insegnare l'italiano come seconda lingua, Roma, Carocci, 2015, chap. 8;

- M. Palermo, Linguistica italiana, Bologna, il Mulino, 2015, chapp. II.1, II.2 e III.2;

- D. Poggiogalli, La sintassi nelle grammatiche del Cinquecento, Firenze, Crusca, 1999, one chapter of students' own choosing;

and to read one of the following essays:

- H. Frei, La grammaires des fautes, Paris, Geuthner, 1929 (or any later edition up to 2011);

- O. Jespersen, Come si insegna una lingua straniera, Firenze, Sansoni, 1953.

In addition to the books listed above, students not attending lectures must double the number of chapters to be studied in the books of D'Achille and Poggiogalli, and must read the two essays indicated.



Oggetto:

Orario lezioni

GiorniOreAula
Lunedì8:00 - 10:00Aula 9 Palazzo Nuovo - Piano primo
Martedì8:00 - 10:00Aula 9 Palazzo Nuovo - Piano primo
Mercoledì8:00 - 10:00Aula 9 Palazzo Nuovo - Piano primo

Lezioni: dal 14/11/2016 al 11/01/2017

Oggetto:

Note

Ulteriore bibliografia segnalata durante le lezioni potrà essere usata dagli studenti ad integrazione di quella inserita in programma d'esame. La frequenza è consigliata.

Additional bibliographical suggestions for interested students will be offered during lectures. It is recommended that students attend lectures.

Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 16/09/2016 14:33
Location: https://letteratura.campusnet.unito.it/robots.html
Non cliccare qui!