Vai al contenuto principale

Informazioni esonero scritto a distanza

Pubblicato: Venerdì 29 maggio 2020 da Dario Tomasi

Cari studenti,

con la presente invio le istruzioni per l'esonero facoltativo di Storia del cinema modulo magistrale, che si terrà on-line lunedì 15 Giugno, alle ore 11.00.

PROGRAMMA D’ESAME (uguale a quello in precedenza indicato)

  1. L’analisi dei cinque film pubblicati on-line sulla pagina del corso
  2. G. Rondolino, D. Tomasi, Manuale di storia del cinema, Torino, Utet, 2013 (limitatamente alle parti già indicate nel precedente avviso e qui riportate qui in calce)

 

ATTENZIONE

Per poter sostenere l’esonero è necessario

  • Iscriversi all’appello non verbalizzante (che ha la dicitura “Test a distanza su Moodle”) sulla piattaforma S3 (là dove normalmente vi iscrivete on-line agli appelli)
  • Iscrivervi al corso su Moodle (prestando attenzione al fatto che, non per colpa mia, troverete due corsi con la dicitura “Storia del cinema Mod. 1”, il primo è quello della triennale (STU0079), il secondo è quello della magistrale, il vostro (LET0355). Se vi iscrivete al corso sbagliato il sistema informatizzato non vi permetterà di sostenere l’esonero.
  • Una volta adempiuto a ciò, per accedere al test (lunedì 15 giugno alle 11) bisognerà entrare nella pagina del corso su Moodle. Comparirà, fra le varie attività, al fondo, la Prova d'esonero. Dovrete cliccare per accedere, e sarà possibile effettuare la prova.

Il test è costituito da 33 domande a risposta multipla (una giusta e due sbagliate) e sarà della durata di 30 minuti, al termine dei quali esso sarà automaticamente inviato dal sistema (se finite prima potrete inviarlo direttamente voi). Ogni domanda varrà un punto. Il voto finale corrisponderà alla somma dei punti totalizzati; se la somma eccede il 30 si ottiene la lode. 

La fascia temporale per accedere alla prova sarà breve: alle 11.59, essa sarà irrimediabilmente chiusa (ciò significa che potrete iniziare al test, per avere tutti i 30 minuti a disposizione, sino alle 11.29). Non arrivate quindi in ritardo, perché altrimenti rischierete di non avere i 30 minuti completi, o anche di non riuscire ad accedere. Non potranno essere concesse deroghe di nessun tipo.

Il test d’esame di ogni candidato è diverso ma equivalente in termini di difficoltà. Ogni tentativo di comunicare fra di voi durante l’esame per confrontarvi sulle domande quindi non vi farà ottenere alcun risultato, se non quello di perdere tempo prezioso. Ogni tentativo di provare a rispondere consultando fonti esterne produrrà il simile effetto, perché le domande saranno pensate per testare la vostra effettiva conoscenza, e non la vostra capacità di ricorrere ad appunti.

Il voto finale dell’esonero potrà essere accettato, e in tal caso costituirà il voto definitivo dell’esame, oppure rifiutato. Chi rifiuta il voto dovrà presentarsi a un appello orale, da quello di luglio in poi, sempre con lo stesso programma. Ognuno verrà interrogato all’orale come se non avesse sostenuto l’esonero, e il suo voto potrà essere più alto, più basso o pari a quello dell’esonero. Chi non si presenta all’esonero non potrà che sostenere l’esame orale.

In caso di accettazione del voto, che vi verrà comunicato dal sistema, per poterlo registrare sarà necessario che vi iscriviate all’appello di luglio, o successivi, inserendo in nota "Test on-line”, il voto che avete ottenuto e la dicitura “Accetto voto esonero". In caso contrario vi dovete semplicemente iscrivere a un appello senza indicare nulla.

Chi sostiene l’esonero a distanza e si è già iscritto on-line al normale appello di giugno è pregato di cancellarsi (in modo da poter organizzare il calendario dell’appello sugli effettivi presenti), svolgere il test, controllare il proprio voto, e iscriversi all’appello di luglio (o successivi), con la nota (se accetta il voto), senza la nota (se lo rifiuta).

Gli studenti con certificazione DSA possono scegliere la modalità orale.

Ricordatevi, come già detto sopra, 1) di iscrivervi all’appello non verbalizzante (che ha la dicitura “Test a distanza su Moodle”) sulla piattaforma S3 (là dove normalmente vi iscrivete on-line agli appelli); 2) di iscrivervi al corso su Moodle (quello giusto).

E ora rileggete tutto con attenzione e per cortesia non mandatemi e-mail chiedendomi cose qui spiegate.

Vi ricordo inoltre che il test-on line si svolgerà in un’unica occasione, il 15 giugno, e se per motivi tecnici o problemi personali non potrete sostenerlo, porterete l’identico programma all’esame orale.

E che il buon Dio ce la mandi buona.

 

Parti del Manuale di storia del cinema da conoscere per sostenere l’esonero

Capitolo 2 – Il cinema delle origini

Il cinema di Louis e Auguste Lumière 15-19

Vedute documentarie e attualità 19-22

Il cinema di Georges Méliès 22-29

Nascita dell’industria, del racconto e conquista di un nuovo pubblico 29-30

Lo spettacolo cinematografico negli Stati Uniti 35-42

Il cinema in Europa: il caso inglese e quello italiano 12-14

 

Capitolo 3 – Griffith e il cinema americano degli anni Dieci

Il cinema americano degli anni dieci 47-49

David Wark Griffith 49-58

Mack Sennet e il cinema comico 58-61

 

Capitolo 4 – Le scuole europee nel cinema degli anni Dieci

Italia: storia romanzata e film storico 74-77

Giovanni Pastone e Cabiria 77-82

Danimarca e Svezia: un cinema di paesaggio 85-92

 

Capitolo 5 – La grande stagione del cinema muto americano

 

Hollywood negli anni Venti 93-99

Charles Spencer Chaplin 99-109

Erich Von Stroheim 109-117

Buster Keaton e la nuova comicità 117-126

Rober Flaherty e la nascita del documentario 128-132

 

Capitolo 6 – L’avanguardia cinematografia

Dalla teoria alla pratica 133-137

Il cinema astratto dei pittori 137-142

Dal Dadaismo al Surrealismo 142-154

 

Capitolo 7 – Il cinema nell’Unione Sovietica

Verso un cinema rivoluzionario 157-161

Il cine-occhio di Dziga Vertov 161-168

Da Lev Kulesov a Vsevolod Pudovkin 168-173

Teoria, prassi e montaggio in Sergej M. Ejzenštejn 173-184

 

Capitolo 8 – La grande stagione del cinema muto europeo

Il cinema tedesco: espressionismo, film da camera e nuova oggettività 192-201

Murnau: il lavoro sulla forma e lo scacco esistenziale 201-206

Il rigore geometrico di Fritz Lang 206-214

Ai margini dell’avanguardia: l’impressionismo francese 220-227

Car Theodor Dreyer e il cinema come teatro dell’anima 229-238

 

Capitolo 9 – Il cinema americano: l’avvento del sonoro e gli anni di Roosvelt

I problemi del sonoro 239-243

Lo studio system 243-245

John Ford e il cinema western 245-253

Joseph Von Sternberg fra realismo e decadentismo 253-258

Howard Hawks 258-264

 

Capitolo 10 – Il cinema francese degli anni Trenta

Jean Vigo: tra poesia e narrazione 284-290

Il nuovo realismo di Jean Renoir 290-299

 

Capitolo 11 – l’Europa verso la guerra

L’Italia fascista 315-321

 

Capitolo 12 – Il Neorealismo italiano

Per un cinema della realtà 333-338

Roberto Rossellini: realtà, etica e trascendenza 338-347

La teoria del pedinamento: Zavattini e De Sica 347-354

Il cinema antropomorfico e decadente di Visconti 354-362

 

Capitolo 13 – tradizione e novità in America e in Europa

Il cinema barocco di Orson Welles 391-398

Alfred Hitchcock: il fascino della suspense 398-405

Robert Bresson: spiritualismo, razionalità ed economia formale 411-416

Jacque Tati e l’arte del comico 416-418

 

Capitolo 14 – Il cinema in Oriente e in America Latina

La scoperta del cinema giapponese 433-435

I maestri del cinema giapponese: Mizoguchi, Ozu, Kurosawa e Oshima 435-446

 

Capitolo 15 – la Nouvelle Vague

Teoria e prassi della Nouvelle Vague 467-473

I registi-autori del nuovo cinema francese: fra memoria e attualità 473-490

La consapevolezza del cinema: Jean-Luc Godard 490-496

Il free cinema 532-540

 

Capitolo 16 – Il cinema italiano degli anni Sessanta e Settanta

Dopo il Neorealismo  505-220

Michelangelo Antonioni e il cinema dell’alienazione 520-526

Federico Fellini: la fantasia al potere526-532

Pierpaolo Pasolini: l’arte e lo scandalo 532-540

 

Capitolo 17 – Il cinema europeo degli anni Sessanta e Settanta

Ingmar Bergman o del silenzio di Dio 542-547

Il cinema iconoclasta di Luis Buñuel 547-554

Wim Wenders: fra Europa e America 574-580

 

Capitolo 18 – Crisi e rinascita del cinema americano

Nascita della new Hollywood 586-597

Il New American Cinema 597-605

Ossessione e nichilismo nel cinema di Martin Scorsese 621-627

Stanley Kubrick: l’ordine e il caos 627-635

 

 

Relativo ai corsi di:
Ultimo aggiornamento: 29/05/2020 11:52
Non cliccare qui!