- Oggetto:
- Oggetto:
Letteratura italiana I (Mod. 2)
- Oggetto:
Italian Literature I (mod. 2)
- Oggetto:
Anno accademico 2018/2019
- Codice dell'attività didattica
- -
- Docente
- Valter Boggione (Titolare del corso)
- Insegnamento integrato
- Letteratura italiana I (corso aggregato) (STU0182 - 12 cfu)
- Corso di studi
- laurea magistrale in Letteratura, Filologia e Linguistica italiana
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-FIL-LET/10 - letteratura italiana
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
-
Conoscenza della letteratura italiana, della metrica, della retorica e dei metodi e degli strumenti della critica letteraria a livello di laurea triennale.
Knowledge of Italian literature, of metrics, of rhetoric, of critical methods and tools on the level of first Degree. - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Conoscenza approfondita dell'opera oggetto del corso, delle interpretazioni, delle questioni teoriche, metodologiche e critiche.
Deep knowledge of the text analyzed, of the interpretations, of the theoretical, methodological and critical problems.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente dovrà:
- conoscere in modo approfondito la biografia, l'opera, il pensiero e la poetica di Giordano Bruno;
- saper leggere e interpretare in maniera puntuale e approfondita il testo oggetto di studio;
- aver acquisito la capacità di leggere e interpretare in maniera autonoma i testi della letteratura italiana, in particolare del secondo Cinquecento;
- saper applicare le nozioni di retorica allo studio dei testi.
- possedere il linguaggio della critica letteraria e saper esporre in maniera adeguata la propria interpretazione e il proprio giudizio critico ed estetico sui testi letti.
At the end of the course, the student is expected to:
- know thoroughly Giordano Bruno, his biography, his works, his thought, his poetry;
- read and explain punctually the text studied;
- read and explain autonomously the texts of Italian literature;
- apply elements of the rhetoric to the analysis of texts;
- use the critical language andappropriately explain his interpretation and his critical and aesthetical opinion on the texts.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Lezioni frontali.
Frontal lectures.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso un esame orale con voto espresso in trentesimi.
Sono tenuti in considerazione la chiarezza dell'esposizione, la capacità discorsiva, la proprietà linguistica e terminologica.
The assessment is made on the basis of an oral examination (top grade: 30/30 cum laude; passing grade: 18/30).
Clearness of exposition, pertinence of language and terminology competence are taken into account for the assessment.
- Oggetto:
Attività di supporto
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- Oggetto:
Programma
Giordano Bruno, Il candelaio.
L'insegnamento si propone di tracciare un quadro complessivo delle interpretazioni critiche della commedia Il candelaio di Giordano Bruno, collocandola all'interno del contesto culturale italiano del secondo Cinquecento.
Giordano Bruno, Il candelaio.
The course aims to introduce students to Bruno's comedy Il candelaio, within the context of second half of the sixteenth-century Italian literature.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Lettura del Il candelaio di G. Bruno in una delle seguenti edizioni:
- a cura di G. Barberi Squarotti, Torino, Einaudi;
- a cura di A. Guzzo, Milano, Mondadori.
Bibliografia critica:
- S. Ferrone, "Il candelaio": scienza e letteratura, in "Italianistica", II, 1973, pp. 518-543;
- G. Barberi Squarotti, La struttura del "Candelaio", in La letteratura instabile, Treviso, Santi Quaranta, 2006, pp. 195-214;
- M. Canova, Il caos come metafora nel "Candelaio" di Giordano Bruno, in "L'immagine riflessa", 1998, 1, pp. 57-78;
- L. Scorrano, Il 'prologo in commedia' nel "Candelaio" di Giordano Bruno, in "Studi rinascimentali", 4, 2006, pp. 51-57;
- M. Arnaudo, Alla palestra dell'intelletto: una lettura del "Candelaio" di Giordano Bruno, in "Italica", 2007, 4, pp. 691-707.
I non frequentanti dovranno leggere inoltre:
- M. Ciliberto, Introduzione a Bruno, Roma-Bari, Laterza, 1996.
Per tutti, è richiesta la conoscenza approfondita della letteratura del secondo Cinquecento. Testo consigliato:
M. Guglielminetti, Manierismo e Barocco, Torino, UTET, 1990.
Students will have to read Bruno's Il candelaio in one of these editions:
- by G. Barberi Squarotti, Torino, Einaudi;
- by A. Guzzo, Milano, Mondadori.
Critical bibliography:
- S. Ferrone, "Il candelaio": scienza e letteratura, in "Italianistica", II, 1973, pp. 518-543;
- G. Barberi Squarotti, La struttura del "Candelaio", in La letteratura instabile, Treviso, Santi Quaranta, 2006, pp. 195-214;
- M. Canova, Il caos come metafora nel "Candelaio" di Giordano Bruno, in "L'immagine riflessa", 1998, 1, pp. 57-78;
- L. Scorrano, Il 'prologo in commedia' nel "Candelaio" di Giordano Bruno, in "Studi rinascimentali", 4, 2006, pp. 51-57;
- M. Arnaudo, Alla palestra dell'intelletto: una lettura del "Candelaio" di Giordano Bruno, in "Italica", 2007, 4, pp. 691-707.
The studentes not attending lessons should also read:
- M. Ciliberto, Introduzione a Bruno, Roma-Bari, Laterza, 1996.
All the studentes will have to know in depth Italian literature of the second half of sixteenth century. Recommended text:
M. Guglielminetti, Manierismo e Barocco, Torino, UTET, 1990.
- Oggetto:
Note
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